SCUOLA

apostolato accademico salvatoriano

ATTIVITà PER LA SCUOLA

Finalità

Offrire alle Scuole di Roma (Primarie, Secondarie Inferiori e Superiori) uno spettro, di proposte formative sulle problematiche emergenti nella relazione psicopedagogica  tra insegnanti, studenti e genitori.

Insegnanti

  • Migliorare la qualità  della comunicazione con gli studenti , le famiglie e i colleghi per potenziare le risorse.
  • Implementare l’efficacia didattica per un migliore trasferimento di contenuti e valori.
  • Approfondire i temi peculiari delle varie fasi evolutive e le applicazioni psicopedagogiche utili alla  prevenzione di problematiche infantili e giovanili.

Genitori

  • Migliorare la comprensione delle dinamiche evolutive dei loro figli per vivere serenamente la genitorialità.
  • Approfondire gli stili di intervento  più idonei  ai propri figli per contribuire positivamente ai loro cambiamenti.
  • Armonizzare la relazione con gli insegnanti per una comune ed efficace finalità educativa.

Studenti

  • Offrire occasioni di confronto con adulti e tra coetanei per aiutarli nella crescita.
  • Offrire opportunità di riflessione ed elaborazione, su tematiche e bisogni  significativi per prevenire i disagio psicologico.

Progetto di prevenzione “Violenza… No Grazie!”

A livello sociale l’autorevolezza degli adulti tende a ridursi sempre più nel tempo anche a causa della “precocizzazione” adolescenziale tipica della nostra società, che fa sì che i comportamenti trasgressivi e certe dinamiche di gruppo tra coetanei si presentino già nella tarda infanzia ed in preadolescenza
Troppo spesso i minori vivono in contesti familiari caratterizzati da violenza più o meno esplicita che è insita nelle relazioni a partire dal linguaggio utilizzato, fino ad arrivare ai modelli comportamentali genitoriali di riferimento.
In troppe famiglie si è persa la capacità di gestire i conflitti manifestando le proprie ragioni con forza verbale e cercando la mediazione, per cui facilmente finiscono con lo sprofondare in comportamenti violenti caratterizzati da rabbia e ostilità

CONTENUTI

  • Modelli comportamentali intrafamiliare che favoriscono la cultura della violenza:
  • Stili educativi violenti più o meno consapevoli da parte genitoriale.
  • Le diverse manifestazioni della violenza relazionale; nella famiglia e nel sociale.
  • Dalla violenza intra-familiare a quella sociale e scolastica
  • Cause e conseguenze della sottovalutazione dei comportamenti violenti;
  • Influenze di un ambiente sociale troppo spesso “latitante” educativamente e sempre meno “contenitivo”, anche se pieno di oggetti e di benessere.

OBIETTIVI DEL PROGETTO

  • Favorire modelli relazionali e di socializzazione basati sulla “non violenza”.
  • Analizzare il rapporto individuo gruppo sottolineando le regole esplicite ed implicite che “governano” il gruppo dei pari;
  • Favorire lo sviluppo di modalità comportamentali alternative a quelle violente;
  • Diffondere l’educazione alla legalità, creare un sistema di regole contro la violenza;
  • Formare e coinvolgere attivamente insegnanti, genitori e personale non docente;
  • Offrire ai genitori la possibilità di incontrarsi e confrontarsi.

METODOLOGIA

La presente proposta progettuale fa riferimento ai principi della teoria sistemico-relazionale e per quanto riguarda le esercitazioni pratiche utilizza i “metodi attivi” di apprendimento.
Gli Strumenti di lavoro utilizzati, saranno differenziati a seconda dei destinatari (ragazzi, insegnanti, genitori: essi si basano sull’utilizzo del gruppo e delle potenzialità, sia a livello relazionale che di apprendimento, ad esso legate.
I metodi attivi, sono centrati sull’interazione di gruppo, che diviene così la risorsa centrale dell’apprendimento, ponendo in primo piano la dimensione emozionale e intersoggettiva rispetto a quella contenutistica:

  • brainstorming
  • simulate
  • giochi di ruolo e relazionali

STRUTTURA E TEMPISTICA DEL PROGETTO

  • Un incontro introduttivo con i partecipanti che espliciti il percorso formativo;
  • Un incontro iniziale di conoscenza reciproca per la creazione del clima di gruppo;
  • Una serie di incontri formativi con i bambini/ragazzi che prevedono:
    – visione di clip di film inerenti il percorso formativo previsto dal progetto;
    – esercitazioni pratiche a tema con conseguente condivisione;
    – momenti ludici centrati su giochi di relazione.
    – momenti a carattere esperienziale riguardanti temi e/o “situazioni di vita.
  • Incontri seminariali a tema riservati ai genitori e agli insegnanti;
  • Un incontro di valutazione finale.

DESTINATARI

  • Gruppi classe di ragazzi/e delle scuole elementari e medie
  • Insegnanti e personale non docente
  • Genitori dei ragazzi delle classi coinvolte

CONDUTTORE

D.ssa Valeria Marsiliani, Psicologa e Psicoterapeuta

Per info e iscrizioni:

E-mail. valda.am@inwind.it

Cell. 347.8177847

Progetto “SOS Genitori”

Dall’esperienza maturata negli anni attraverso le diverse attività progettuali realizzate, emerge con chiarezza che un profondo cambiamento culturale ha determinato negli ultimi decenni evidenti trasformazioni in ogni sfera della vita sociale, provocando una profonda crisi delle varie Istituzioni Sociali, prima tra tutte la famiglia; In quest’ultima i cambiamenti della sua struttura tradizionale, hanno reso molto più complesse e difficili le condizioni in cui si attua oggi l’esperienza genitoriale.
Da qui nasce l’idea di rivolgere un intervento formativo e soprattutto di prevenzione ai neo-genitori, ovvero a coloro che lo stanno per diventare e/o hanno già figli di età compresa tra 0 a 5 anni.

METODOLOGIA

La presente proposta progettuale fa riferimento ai principi della teoria sistemico-relazionale e per quanto riguarda le esercitazioni pratiche utilizza i “metodi attivi” di apprendimento.
Il termine “attivo” evoca, sul piano concreto, comportamenti dinamici del gruppo di apprendimento come: esecuzione di esercizi, definizione di regole, compilazione di documenti ecc., in contrapposizione alla staticità di chi ascolta od osserva in modo “passivo”.
Quindi apprendimento basato sull’interazione del sapere, del saper essere e del saper fare: le tecniche attive si propongono, infatti, di porre al centro del momento formativo coloro che apprendono, attraverso la loro diretta partecipazione all’azione, ottenendo contemporaneamente un costante feedback rispetto al livello raggiunto.
Verranno utilizzate tecniche specifiche che fanno parte dei metodi attivi di apprendimento ovvero:

  • brainstorming
  • simulate
  • giochi di ruolo e relazionali

STRUTTURA GENERALE DEL PROGETTO

  1. Gruppi di Incontro Aperti al Territorio:
    incontri per gruppi più numerosi a scopo informativo e divulgativo che servano per presentare il progetto e stimolare l’interesse dei genitori.
  2. Gruppi di Confronto e Approfondimento:
    Ciclo di incontri rivolti a gruppi di genitori che hanno figli/e che vanno da 0 a 5 anni di età che forniscano utili informazioni, atttraverso occasioni di confronto-incontro;
  3. Gruppi di Incontro e Confronto a Tema:
    sulla base di specifiche esigenze si possono strutturare incontri rivolti a piccoli gruppi di genitori interessati e coinvolti da una difficoltà comune per poter attivare risorse personali utili a gestirla in maniera funzionale.

OBIETTIVI GENERALI

  • Fornire ai neogenitori gli strumenti per potenziare le risorse personali necessarie alla comprensione e gestione funzionale della comunicazione nell’ambito della coppia e con i figli/e;
  • sostenere e rafforzare nei neo genitori la consapevolezza del proprio ruolo e la capacità educativa e progettuale;
  •  fornire informazioni, ascolto ed orientamento sulle tematiche inerenti i diversi stili educativi genitoriali evidenziandone rischi e potenzialità;
  • sottolineare le diverse esigenze dei figli/e a seconda dell’età evolutiva di riferimento (0-5 anni di età);
  • fornire occasioni di scambio e confronto con altri genitori che stanno vivendo le difficoltà legate alla stessa fase del ciclo vitale della famiglia;
  • riattivare le risorse personali dei genitori coinvolti, fornendo anche informazioni sui supporti che l’Apostolato è in grado di offrire;
  • incrementare le risorse a disposizione dei partecipanti per la risoluzione dei problemi gestionali riguardanti questioni inerenti la relazione di coppia e quella genitori-figli/e;
  • fornire occasioni di condivisione del panorama emotivo che caratterizza l’essere coppia e l’essere genitori.

DESTINATARI

  • Genitori che abbiano figli/e di età compresa tra 0 e 5 anni;
  • Educatori ed insegnanti che lavorano con bambini di compresa tra 0 e 5 anni.

CONDUTTORE

D.ssa Valeria Marsiliani, Psicologa e Psicoterapeuta

Per info e iscrizioni

E Mail: valda.am@inwind.it

Cell. 347.8177847